I manifestanti vogliono che il governo sia più attento ai cambiamenti climatici.
Questa mattina, gli attivisti del gruppo Ultima Generazione hanno bloccato la Tangenziale Est di Roma. Con imbracature e caschi si sono calati dal ponte esponendo lo slogan della campagna “Non paghiamo il fossile”. Un gruppo di giovani si è seduto sulla strada e ha srotolato lo striscione, facendo fermare gli automobilisti.
Le recenti azioni di Ultima Generazione
La manifestazione di oggi chiede al governo di adottare misure concrete per combattere i cambiamenti climatici, soprattutto alla luce delle recenti e devastanti alluvioni in Emilia-Romagna. Nonostante il rapido arrivo degli agenti della Polizia di Stato, la protesta ha causato una temporanea interruzione del traffico veicolare, che però è stato presto ripristinato.
Gli agenti di polizia di Fiumicino sono arrivati sul posto e hanno trasferito in sicurezza il gruppo, consentendo di liberare la strada. Venti giovani erano coinvolti in attività illegali tra ostruzione della strada, manifestazione non autorizzata e disobbedienza a un pubblico ufficiale. Inoltre, tutti loro hanno ricevuto un provvedimento di allontanamento obbligatorio dal Comune di Fiumicino.
Gli attivisti di Ultima Generazione hanno bloccato lo scorso lunedì 15 maggio l’autostrada A90 Roma-Fiumicino che porta all’aeroporto Leonardo Da Vinci. Si erano incatenati e impedivano la circolazione delle auto. Sono le ultime di una serie di azioni che, ormai, va avanti da mesi.
